IT:JOSM/Note per principianti, trucchi e consigli
Note per i principianti
Qui sono elencate alcune note per i primi giorni dei principianti (Parsingphase) che lavorano su OSM, utilizzando l'editor JOSM (su Mac OS X).
Punti specifici per Mac
- "Installare" JOSM su un OS X è banale — basta scaricarlo e cliccare due volte sul file .jar.
- Usare un mouse dotato di due pulsanti con una rotellina — questo rende la vita più facile. Lo spostamento con il tasto destro muove la mappa, la rotellina cambia l'ingrandimento.
- Diversamente, command-click ("Apple-click") effettua un click destro, ctrl-frecce muove la mappa, e ctrl-, e ctrl-. cambia l'ingrandimento.
- Siccome inizia con un punto, la propria cartella ~/.josm sarà invisibile al Finder. Quindi si devono aggiungere le proprie estensioni mediante riga di comando, o aprire la cartella usando il comando "Go to Folder..." (menu "Go" nel Finder).
- C'è uno stile di visualizzazione Mac OS X sotto il menu Edit → Preferences; questo non cambia però alcuna funzionalità
Punti per tutte le piattaforme
- Si consiglia di usare la visualizzazione fornita dall'estensione "mappaint". Esso permette di vedere in modo più intuitivo quello che c'è nelle proprie mappe, a spese di un lavoro aggiuntivo per il processore del proprio computer. (Questa estensione è stata ora integrata in JOSM e può essere attivata/disattivata dal menu view > view wireframe)
- Si consiglia di fare gli upload e i download di piccole aree, frequentemente. Minore è il tempo in cui si tengono modifiche ancora non pubblicate, minore è la probabilità che ci sia un conflitto con altri utenti.
- Si consiglia di scaricare un'area prima di iniziare a lavorarci sopra, anche se si dispone di propri dati GPX.
- Si consiglia di scaricare l'area subito prima di effettuare un upload, così da ottenere eventuali modifiche fatte da altri utenti ed evitare la sovrascrittura delle loro modifiche.
- Quando si scarica un'area si ottengono tutti i dati inclusi nel riquadro rettangolare che si è scelto, incluse quelle parti di vie che fuoriescono dallo stesso riquadro. Quindi risulta difficile conoscere precisamente di quale area si ottengono i dati completi. Se si seleziona l'opzione "Draw boundaries of downloaded data" (nelle impostazioni di visualizzazione), verrà disegnato un rettangolo giallo lungo l'area per cui sono stati scaricati i dati completi. Bisogna fare attenzione quando si aggiungono dei nuovi dati esterni a questi rettangoli, perché si possono creare dei duplicati su dati già esistenti, che non sono stati scaricati.
- Una "piccola area" per iniziare può essere sia quella corrispondente ad un breve tracciato GPX che si è acquisito, oppure un riquadro di 1 km per lato intorno ad un punto conosciuto. Questo corrisponde a circa 0.06° di latitudine/longitudine (più o meno la distorsione polare), quindi si può introdurre un'area di una dimensione analoga in File → Download from OSM → Bounding Box.
- Le aree rurali con pochi dati possono essere modificate meglio con aree più ampie — la raccomandazione di 1 km è valida per una zona grande quanto un quartiere di Londra.
- Nel momento in cui si sta operando su un'area in JOSM, a qualunque livello di ingrandimento, la finestra di download di JOSM prenderà in considerazione l'area correntemente visualizzata.
- È molto facile selezionare qualsiasi cosa, più di quanto ci si aspetta, in modo particolare quando si creano delle "vie". Aprire il pannello "Current Selection" (Alt-e, quinto pulsante da sotto, sulla sinistra) per mantenere una visione su cosa è correntemente selezionato.
- Tornare alla modalità di selezione regolarmente e cliccare su un'area vuota o digitare Ctrl-Shift-A per svuotare la propria lista di selezioni.
Perché le mie modifiche non vengono visualizzate?
- Consultare le caratteristiche della mappa per vedere come specificare che la propria è una strada/ferrovia etc, e di quale tipo. se non si è sicuri del tipo (es. statale/provinciale) si consiglia di essere prudenti e scegliere il tipo minore (es. provinciale).
- Le mappe ufficiali sono comunque aggiornate ad intervalli di qualche giorno. Si potrebbe utilizzare il progetto Tiles@home per essere in grado di ridisegnare in proprio la mappa di tipo osmarender.
Trucchi e consigli
Vedere anche JOSM/Advanced Tricks (ulteriori trucchi per utenti con esperienza)
- Dopo aver installato un plugin, si deve andare sulle preferenze dove si possono abilitare e disabilitare ogni plugin
- Per i nuovi utenti di OSM, si raccomanda di usare un file di impostazioni predefinite per facilitare l'assegnazione delle etichette (informazioni associate a vie/nodi). Si può chiedere alla mailing list o a User:SlowRider
- Per vedere le vie in colori e dimensioni differenti, installare il plugin mappaint
- Dopo che si sono pubblicati le proprie modifiche sul database di openstreetmap.org, è necessario aspettare un po' di tempo (generalmente una settimana) prima di poter vedere la propria nuova strada sulla slippy map. Se si vuole abbreviare il tempo di attesa, allora ci si potrebbe appoggiare al progetto Tiles@home
- Se non si ha a disposizione un mouse dotato di rotellina, si può ingrandire e rimpicciolire l'area di lavoro usando la combinazione di tasti Ctrl-. (punto) e Ctrl-, (virgola).
- Se si è mappata una carreggiata di una autostrada, scaricare da qui uno strumento che crea automaticamente la carreggiata opposta
- La sensibilità agli spostamenti dei nodi è impostata in maniera predefinita affinché siano leggermente rallentati. Probabilmente si vedrà che impostando la soglia a 5 il sistema diventerà più sensibile. Nelle impostazioni avanzate aggiungere una chiave soprannominata edit.initial-move-threshold e assegnarle il valore 5.
Associazione automatica delle foto ai tracciati GPS
Uno dei problemi di quando si rilavano dei tracciati GPS è quello di mantenere delle note accurate sui nomi delle strade in corrispondenza di ogni incrocio/svincolo. Se si possiede una macchina fotografica digitale che si porta con sé, JOSM può aiutare.
- scattare una foto del schermo del proprio GPS che immortali la data/ora (sul GPS) di quando si inizia
Mentre si procede al rilevamento GPS, si scattano delle foto in corrispondenza di particolari luoghi/incroci/segnali stradali. Quindi, quando si completa il tracciato e lo si carica in JOSM:
- Posizionarsi nel riquadro "Layers", in alto a destra
- Cliccare con il tasto destro del mouse sul livello (layer) del tracciato GPS che è stato appena caricato. Nota: si deve farlo sul livello che è stato appena caricato, e non sui dati che sono stati scaricati da OSM, siccome questi ultimi non hanno più un riferimento alla data/ora in cui sono stati acquisiti.
- Selezionare "Import Images" (o anche "import photos")
- Cliccare con il tasto destro del mouse sul livello delle foto
- Sincronizzare gli orologi prendendo come riferimento la foto scattata all'inizio del rilevamento (sul GPS)
- Se per qualche ragione non si possiede una foto del GPS, accendere la macchina fotografica e il GPS e calcolare la differenza degli orologi tra di essi. Questa differenza va sottratta o aggiunta al tempo visualizzato nella finestra di sincronizzazione degli orologi di JOSM.
Associazione automatica di registrazioni sonore ai tracciati GPS
Come per le foto, c'è una funzionalità simile per l'applicazione e la sincronizzazione di registrazioni sonore.
Ci sono tre metodi, descritti con delle istruzioni passo-a-passo, nella guida di JOSM:
1. Registrazione continua con marcatori GPS
Con questo metodo si possono raccogliere dei punti stradali espliciti lungo il tracciato usando i tasti sul proprio ricevitore GPS e allo stesso tempo dettare continuativamente con il proprio registratore audio descrivendo cosa il punto stradale rappresenta - un nome di una via o un punto di interesse. Le proprie note GPS dovrebbero contenere tre informazioni - la sua posizione, l'istante di acquisizione, il suo nome o numero. La registrazione sonora e il punto stradale sono così sincronizzati in JOSM cosicché si possa raggiungere ciascuna descrizione semplicemente cliccando sul marcatore che rappresenta il punto della strada.
2. Registrazione continua con identificazione vocale del punto di interesse
Con questo metodo si possono effettuare delle registrazioni vocali continue ma, invece di inserire i punti stradali nel proprio GPS, si detta un riferimento audio per ogni punto di interesse, per esempio dettando "MARCATORE! Scuola elementare Don Milani sulla destra".
3. Brani audio con punti stradali
Con questo metodo, si creano dei punti stradali per identificare luoghi di interesse. Si registrano dei brani audio separati per ogni punto e il nome di ogni file è aggiunto come un elemento <link> in corrispondenza del punto stradale sul tracciato del file GPX prima di caricarlo in JOSM. Quando JOSM crea quindi il marcatore audio per ogni punto stradale, conosce quale brano vocale riprodurre quando si clicca sul marcatore.
Aggiungere le coordinate ed un link "Edit in JOSM" alla pagina principale di OpenStreetMap
Per usare questo script serve una versione di JOSM pari o superiore alla 2.830, il plugin IT:JOSM/Plugins/RemoteControl per josm, Firefox e il plugin Greasemonkey. Una volta installati i plugin citati sino ad ora bisogna aprire questo link che vi permette l'installazione dello script nel plugin Greasemonkey semplicemente cliccando su installa. Adesso tutto è funzionante, per far si che cliccando su "Edit in JOSM" venga scaricata in JOSM l'area che state visualizzando su OpenStreetMap è necessario avere JOSM aperto.