IT:Beginners Guide 1.1.1
Mappare con il GPS
Questa è la maniera più comune di raccogliere informazioni.
IMPORTANTE: Assicurati che il tuo dispositivo GPS abbia la modalità 'Aderisci alla strada' (in inglese snap to road o lock on road) spenta, o starai registrando una copia diretta della mappa (non libera) caricata all'interno del tuo dispositivo, infrangendo quindi il diritto d'autore dell'azienda che ha prodotto quella mappa.
Quando raccogli dati con il tuo GPS, (o altri dispositivi (en)), è molto utile registrare informazioni aggiuntive per aggiungere dettagli alla mappa: i nomi delle strade, strutture di servizio e qualunque altra cosa tu voglia aggiungere. Queste informazioni possono essere registrate utilizzando:
- Fotocamera
- Dittafono (registratore vocale)
- Carta e penna
Altre informazioni su come registrare tracce GPS sono disponibili nella pagina Registrazione Tracce GPS.
Domande frequenti
- D: Non ho ancora un GPS. Posso comprarne uno qualsiasi o è meglio sceglierne uno in particolare?
- R: Meglio sceglierne uno che abbia le funzioni che possono interessare chi registra tracce GPS per OpenStreetMap. Dai un'occhiata alla pagina Recensioni GPS per scoprire il GPS che meglio si adatta alle tue esigenze (ed alle tue possibilità economiche).
- D: Ho già un portatile/palmare/telefonino con GPS. Che software posso usare?
- R: I programmi per registrare le tracce GPS sono elencati nella pagina Making Tracks with Homebrew-ware (en).
- D: Quando registro una traccia con il mio ricevitore GPS, ho tutti i punti fuori posto. Dove sbaglio?
- R: A questa domanda ed a molte altre troverai risposte nella pagina delle Domande frequenti.
- D: Quando scatto delle foto, come faccio a ricordare in che punto le ho prese?
- R: Usando JOSM, puoi importare fotografie, e verranno posizionate lungo la tua traccia GPS usando l'orario registrato nella foto stessa. Per fare ciò è necessario che la tua macchina fotografica sia impostata per registrare l'orario (data, ore, minuti e secondi) in cui le foto vengono scattate. Le persone che usano macchine fotografiche che non registrano i 'secondi', posso provare a scattare foto ogni volta che si smette di camminare con il GPS, perchè si potranno far corrispondere le zone in cui c'è un accumulo di punti registrati (perchè il GPS fermo continua a registrare nella maggior parte dei casi) con le foto scattate.
- D: Come imposto il datum del GPS?
- R: Impostate come "map datum": WGS84
Ulteriori consigli
In breve
Per prepararvi alla vostra prima uscita ci sono alcuni consigli da seguire:
- fatevi un'idea della zona che volete mappare; guardate prima su OSM se e quanto tale zona è già tracciata.
- se non conoscete bene la zona in oggetto date un'occhiata a qualche mappa per decidere più o meno quale giro fare.
- portate sempre con voi un blocco note con penna e matita per prendere appunti vari.
- se possibile scegliete una giornata con cielo limpido o poco nuvoloso: pioggia, neve e nebbia degradano il segnale ricevuto e, di conseguenza, i punti ottenuti.
- cercate sempre la miglior ricezione possibile: più satelliti agganciate maggiore sarà la precisione ottenuta, di questo parleremo specificatamente nella sezione successiva.
- controllate che le batterie del GPS siano cariche.
Come agire sul campo
- Zone con nessuna o poche strade tracciate:
- se la zona in cui vi muovete ha già delle strade mappate potete partire da queste come riferimento; inizieremo a tracciare le direttrici principali scegliendo le strade più larghe e diritte creando una griglia di riferimento, cercate di rimanere in una strada per una buona lunghezza girando poi di 90 gradi; evitate di girare ad ogni svolta altrimenti una volta tornati a casa vi potreste ritrovare con un coacervo di dati inutilizzabili.
- Annotate il vostro percorso segnando almeno il nome delle strade e qualche riferimento importante che vi possa maggiormente orientare quando editerete i punti.
- Zone con buon numero di strade tracciate:
- andando avanti nella mappatura passeremo sempre più ai dettagli; se possibile stampate la mappa della zona da OSM per evitare di mappare strade già tracciate, per segnare a schizzo le strade che state mappando e per aggiungere tutti i dettagli che desiderate.
Migliorare la ricezione dei satelliti
abbiamo già detto che molti fattori influenzano la precisione del segnale GPS, vediamoli in dettaglio perché un buon rilevamento è alla base di una buona mappa.
- All'accensione il dispositivo inizia la ricerca dei satelliti, quasi tutti dovrebbero avere una schermata che visualizza il numero di satelliti agganciati e la precisione di misura raggiunta
- Se siete sulla cima di un monte col cielo limpido otterrete in breve tempo un'ottima precisione, al contrario se siete in una strada stretta cinta da alti palazzi o in un bosco dal fogliame fitto sarà difficile raggiungere una buona precisione.
- In condizioni normali otterrete una buona precisione dopo 2 - 3 minuti dall'accensione, state fermi in un punto per velocizzare l'operazione e guardate il display: inizialmente il numero di satelliti agganciati aumenterà, una volta stabilizzato attendete ancora e controllate l'altitudine, dovrebbe spostarsi pian piano sino ad assumere il vero valore (se sapete a quale altezza siete); a questo punto siete pronti per mappare.
- Nota: se la temperatura esterna è rigida converrebbe accendere il GPS con diversi minuti d'anticipo: nel cuore del GPS c'è un oscillatore estremamente preciso per mezzo del quale viene estrapolata la posizione, per una buona precisione il GPS deve raggiungere la temperatura d'esercizio; beninteso, non è che dovete sentire il GPS che si scalda, è la corrente che circola nei circuiti che dopo alcuni minuti lo fa arrivare alla temperatura d'esercizio.
- Le masse metalliche e i vetri termici di alcune auto schermano il segnale radio.
- Il vostro corpo scherma il segnale: se camminate tenendo il GPS molto vicino a voi probabilmente i satelliti posizionati alle vostre spalle saranno poco ricevibili. L'ideale sarebbe portarlo sulla testa ma forse è poco pratico, o se avete uno zaino potreste fissarlo sulla sua cima. Andando in bicicletta può essere comodo fissarlo con un paio di elastici al manubrio: non solo lascia entrambe le mani libere, ma permette di vedere e controllare comodamente cosa sta facendo il ricevitore.
- Nelle strade strette, se ciò non costituisce un pericolo, cercate di stare verso il centro della strada tenendo il GPS non davanti a voi ma di lato, per non occludere la porzione di cielo visibile dietro di voi.
- Tenete il GPS con l'antenna puntata verso l'alto, tenerlo appeso al collo potrebbe andare bene solo in caso di ottima copertura.
- Nel caso di bassa precisione percorrete alcune volte la strada per poter fare una media sulle varie misure, in pratica al momento dell'editing avreste diverse tracce sullo stesso percorso, quando create la strada fate una media tra le varie tracce.